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Supplemento Enciclopedico
del MONITORE NAPOLETANO

Fondato nel 2012
Direttore Giovanni Di Cecca

Berlino Est Stampa
Lunedì 19 Novembre 2012 18:47

Berlino Est è il nome più diffuso - per quanto non ufficiale - della parte orientale di Berlino durante gli anni della divisione tedesca (1945-1990). Alla Conferenza di Yalta la capitale tedesca venne divisa in quattro settori di occupazione, ognuno dei quali assegnato ad una delle potenze vincitrici la seconda guerra mondiale; nel 1949 il settore sovietico venne proclamato "capitale della Repubblica Democratica Tedesca", nella quale - nonostante le proteste da parte degli alleati occidentali - venne progressivamente integrata. Il frequente uso del termine Sowjetsektor - al posto del più neutrale Berlin (Ost) (nel parlato più spesso Ost-Berlin) - era espressione del non riconoscimento da parte occidentale di questa integrazione, mentre nella terminologia orientale il Demokratisches Berlin ("Berlino democratica") dei primi anni divenne presto Berlin, Hauptstadt der DDR ("Berlino, capitale della RDT").

Cerimonia durante la costruzione dei blocchi B della Stalinallee (30 agosto 1952)

Il territorio di Berlino Est corrispondeva a 403 degli 883 kilometri quadrati della superficie di Berlino.

Anche nell'importante settore della costruzione di abitazioni a Berlino Est venne assegnata la funzione di avanguardia; nei primi anni cinquanta vennero costruiti i palazzi residenziali della Stalinallee come primo esempio di una nuova architettura popolare sontuosa (Arbeiterpalast).

A partire dal 13 agosto 1961 e fino al 9 novembre 1989 venne separata da Berlino Ovest dal Muro di Berlino.

Con le risorse dedicate alla creazione di una capitale socialista nacquero (soprattutto negli anni sessanta e settanta) strutture nuove - come la torre della televisione e la Weltzeituhr ad Alexanderplatz; negli anni ottanta prevalsero le ricostruzioni di edifici storici distrutti nella seconda guerra mondiale (Duomo, Gendarmenmarkt, Nikolaiviertel), ma anche la realizzazione di grandi quartieri periferici (Marzahn, Hohenschönhausen e Hellersdorf).

Indice

  • 1 Suddivisione amministrativa
  • 2 Comandanti sovietici e tedeschi (dal 1962) di Berlino Est
  • 3 Dopo la caduta del Muro
  • 4 Note
  • 5 Voci correlate
  • 6 Altri progetti

Suddivisione amministrativa

Distretti urbani (Stadtbezirk) di Berlino Est
Strausberger Platz all’inizio della Karl-Marx-Allee

Berlino Est era inizialmente composta dagli 8 distretti urbani (Stadtbezirk) assegnati al settore di occupazione sovietico:

  • Friedrichshain
  • Köpenick
  • Lichtenberg
  • Mitte
  • Pankow
  • Prenzlauer Berg
  • Treptow
  • Weißensee

Negli anni settanta e ottanta, in concomitanza con una forte espansione edilizia e demografica, furono fondati 3 nuovi distretti urbani:

  • 1976 Marzahn (scorporato da Lichtenberg)
  • 1985 Hohenschönhausen (scorporato da Weißensee)
  • 1986 Hellersdorf (scorporato da Marzahn)

Comandanti sovietici e tedeschi (dal 1962) di Berlino Est

Marx-Engels-Platz e il Palast der Republik a Berlino Est nell'estate del 1989. La Fernsehturm (torre della televisione) è visibile nello sfondo
Nome [1] Term
Nikolay Berzarin 2 maggio 1945 – 16 giugno 1945
Aleksandr Gorbatov 17 giugno 1945 – 19 novembre 1945
Dimitry Smirnov 19 novembre 1945 – 1 aprile 1946
Aleksandr Kotikov 1 aprile 1946 – 7 giugno 1950
Sergey Dienghin 7 giugno 1950 – aprile 1953
Pavel Dibrov aprile 1953 – 23 giugno 1956
Andrey Chamov 28 giugno 1956 – 26 febbraio 1958
Nikolay Zakharov 26 febbraio 1958 – 9 maggio 1961
Andrey Soloviev 9 maggio 1961 – 22 agosto 1962
Helmut Poppe 22 agosto 1962 – 31 maggio 1971
Artur Kunath 1 giugno 1971 – 31 agosto 1978
Karl-Heinz Drews 1 settembre 1978 – 31 dicembre 1988
Wolfgang Dombrowski 1 gennaio 1989 – 30 settembre 1990
Detlef Wendorf 1 ottobre 1990 – 2 ottobre 1990

Dopo la caduta del Muro

La Weltzeituhr all’Alexanderplatz indica l’ora di molte città attorno al globo terrestre

Alexanderplatz vista dall'alto
(Foto dal Fernsehturm)

Nella stessa tarda serata del 9 novembre 1989 la collaborazione tra le amministrazioni, le forze dell'ordine e gli altri enti pubblici delle due metà separate, interrotta quasi completamente da tre decenni, riprese a funzionare.

Il 3 ottobre 1990, contemporaneamente alla riunificazione tedesca, Berlino Est e Berlino Ovest tornarono ufficialmente ad essere una sola città. Le differenze urbanistiche dovute alla divisione e al diverso sviluppo resistono a scomparire; non solo in periferia, ma anche nel centro della ex Berlino Est si coglie ancora oggi l'atmosfera del passato; un esempio noto è l'Alexanderplatz, che conserva il suo carattere socialista.

Ultimo aggiornamento Lunedì 19 Novembre 2012 18:49
 

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Periodico mensile registrato presso il Tribunale di Napoli Num. 45 dell' 8 giugno 2011

ISSN 2239-7035 (del 14 luglio 2011)