SAPIENTIA
RATIONIS LUMINE
MONITOPEDIA
Supplemento Enciclopedico
del MONITORE NAPOLETANO

Fondato nel 2012
Direttore Giovanni Di Cecca

Governo Berlusconi III dal 23 aprile 2005 al 17 maggio 2006 Stampa
Lunedì 10 Dicembre 2012 15:05
Berlusconi III
Silvio Berlusconi shakes hands with Bush.jpg
Stato bandiera Italia
Presidente del consiglio Silvio Berlusconi
(Forza Italia)
Coalizione FI, AN, LN, UDC, NPSI, PRI
Legislatura XIV Legislatura
Giuramento 23 aprile 2005
Dimissioni 2 maggio 2006
Governo successivo Prodi II
17 maggio 2006

 

Il Governo Berlusconi III fu il cinquantottesimo governo della Repubblica Italiana, il secondo e ultimo della XIV legislatura. Rimase in carica dal 23 aprile 2005 al 17 maggio 2006, per un totale di 390 giorni, ovvero 1 anno e 25 giorni.

A seguito delle elezioni regionali italiane del 2005, conclusesi con un tracollo del centrodestra in tutte le regioni tranne che in Lombardia e Veneto, il 16 aprile i ministri di UDC e Nuovo PSI nel governo Berlusconi II annunciarono la loro uscita dal governo e l'appoggio esterno a un nuovo esecutivo. Il 20 aprile Berlusconi annunciò in Senato la volontà di costituire un nuovo governo di fine legislatura e rimise al Quirinale le proprie dimissioni. Il giorno successivo UDC e Nuovo PSI annunciarono l'appoggio a un nuovo governo, e il 22 aprile il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, a seguito di consultazioni, affidò il nuovo incarico a Berlusconi. Il 23 aprile Berlusconi si presentò al Quirinale con la nuova lista dei ministri, che giurarono il pomeriggio stesso.

Il governo ricalcò, come composizione e azione politica, il Berlusconi II. Rassegnò le dimissioni il 2 maggio 2006, rimanendo in carica per il disbrigo degli affari correnti fino al 17 maggio. Contava 25 ministri (compreso il Presidente del Consiglio), 9 viceministri, 63 sottosegretari, per un totale di 97 membri.

Generalità

Composizione del governo:

  • Casa delle Libertà, Presidente del Consiglio, 23 ministri, 72 fra viceministri e sottosegretari, Vicepresidente del Consiglio
    • Forza Italia (FI), Presidente del Consiglio, 9 ministri, 36 fra viceministri e sottosegretari, Vicepresidente del Consiglio
    • Alleanza Nazionale (AN), 6 ministri e 16 fra viceministri e sottosegretari
    • Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro (UDC), 3 ministri e 9 fra viceministri e sottosegretari
    • Lega Nord (LN), 3 ministri e 8 sottosegretari
    • Nuovo PSI (NPSI), 1 ministro e 2 fra viceministri e sottosegretari
    • Partito Repubblicano Italiano (PRI), 1 ministro e 1 viceministro
  • Indipendenti, 1 ministro.

Ottenne la fiducia alla Camera dei Deputati il 27 aprile 2005 con 334 voti favorevoli, 240 contrari e 2 astenuti.

Ottenne la fiducia al Senato della Repubblica il 28 aprile 2005 con 170 voti favorevoli e 117 contrari.

Diede le dimissioni il 2 maggio 2006.

Presidente del Consiglio dei ministri

Silvio Berlusconi (FI)

Vicepresidenti del Consiglio dei ministri

Gianfranco Fini (AN)
Giulio Tremonti (FI)

Segretario del Consiglio dei ministri

Gianni Letta (FI)

Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio dei ministri

Paolo Bonaiuti (FI)


Ministri senza portafoglio

Affari Regionali e Autonomie Locali

  • Enrico La Loggia (FI)
    • Sottosegretari: Alberto Gagliardi (FI), Luciano Gasperini (LN)

Attuazione programma di governo

  • Stefano Caldoro (NPSI)
    • Sottosegretario: Giovanni Dell'Elce (FI)

Funzione pubblica

  • Mario Baccini (UDC) fino all' 08/05/06
    Silvio Berlusconi interim dall' 08/05/06
    • Sottosegretario: Learco Saporito (AN)

Innovazione e tecnologie

  • Lucio Stanca (FI)

Italiani nel mondo

  • Mirko Tremaglia (AN)

Pari opportunità

  • Stefania Prestigiacomo (FI)

Politiche comunitarie

  • Giorgio La Malfa (PRI)

Riforme istituzionali e devoluzione

  • Roberto Calderoli (LN) fino al 18/02/06
    • Sottosegretari: Aldo Brancher (FI), Nuccio Carrara (AN)

Rapporti con il Parlamento

  • Carlo Giovanardi (UDC)
    • Sottosegretari: Cosimo Ventucci (FI), Gianfranco Conte (FI)

Sviluppo e Coesione Territoriale

  • Gianfranco Miccichè (FI)

Ministeri

Affari esteri

Ministro Gianfranco Fini (AN)
Sottosegretari Roberto Antonione (FI), Margherita Boniver (FI), Alfredo Luigi Mantica (AN), Giampaolo Bettamio (FI), Giuseppe Drago (UDC)

Interno

Ministro Giuseppe Pisanu (FI)
Sottosegretari Maurizio Balocchi (LN), Antonio D'Alì (FI), Alfredo Mantovano (AN), Michele Saponara (FI), Giampiero D'Alia (UDC)

Giustizia

Ministro Roberto Castelli (LN)
Sottosegretari Jole Santelli (FI), Giuseppe Valentino (AN), Pasquale Giuliano (FI), Luigi Vitali (FI)

Economia e Finanze

Ministro Domenico Siniscalco (Indipendente) fino al 22/09/05
Giulio Tremonti (FI) dal 22/09/05 all' 08/05/06
Silvio Berlusconi interim dall' 08/05/06
Viceministri Mario Baldassarri (AN), Giuseppe Vegas (FI)
Sottosegretari Maria Teresa Armosino (FI), Manlio Contento (AN), Daniele Molgora (LN), Michele Vietti (UDC)

Attività Produttive

Ministro Claudio Scajola (FI)
Viceministro Adolfo Urso (AN)
Sottosegretari Giuseppe Galati (UDC), Mario Valducci (FI), Roberto Cota (LN), Giovan Battista Caligiuri (FI)

Istruzione, Università e Ricerca

Ministro Letizia Moratti (FI)
Viceministri Guido Possa (FI), Giovanni Ricevuto (NPSI)
Sottosegretari Valentina Aprea (FI), Maria Grazia Siliquini (AN)

Lavoro e Politiche Sociali

Ministro Roberto Maroni (LN)
Sottosegretari Alberto Brambilla (LN), Maurizio Sacconi (FI), Grazia Sestini (FI), Pasquale Viespoli (AN), Roberto Rosso (FI), Francesco Saverio Romano (UDC)

Difesa

Ministro Antonio Martino (FI)
Sottosegretari Filippo Berselli (AN), Francesco Bosi (UDC), Salvatore Cicu (FI), Rosario Giorgio Costa (FI)

Politiche Agricole e Forestali

Ministro Giovanni Alemanno (AN)
Sottosegretari Teresio Delfino (UDC), Gianpaolo Dozzo (LN), Paolo Scarpa Bonazza Buora (FI)

Ambiente e Tutela del Territorio

Ministro Altero Matteoli (AN)
Viceministro Francesco Nucara (PRI)
Sottosegretari Roberto Tortoli (FI), Stefano Stefani (LN)

Infrastrutture e Trasporti

Ministro Pietro Lunardi (FI)
Viceministri Ugo Martinat (AN), Mario Tassone (UDC)
Sottosegretari Nino Sospiri (AN, fino al 02/01/2006), Guido Viceconte (FI), Paolo Uggè (FI), Silvano Moffa (AN), Federico Bricolo (LN), Mauro Del Bue (NPSI)

Salute

Ministro Francesco Storace (AN) fino al 10/03/06
Silvio Berlusconi interim dall' 11/03/06
Sottosegretari Cesare Cursi (AN), Maria Elisabetta Alberti Casellati (FI), Domenico Di Virgilio (FI), Domenico Zinzi (UDC)

Beni e Attività Culturali

Ministro Rocco Buttiglione (UDC)
Viceministro Antonio Martusciello (FI)
Sottosegretari Nicola Bono (AN), Mario Pescante (FI, con delega allo sport)

Comunicazioni

Ministro Mario Landolfi (AN)
Sottosegretari Massimo Baldini (FI), Paolo Romani (FI)

Cronologia

  • Il 22 aprile 2005 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi incarica il Presidente del Consiglio uscente Silvio Berlusconi di formare un nuovo governo.

  • Il 27 aprile 2005 il nascente governo riceve la fiducia dalla Camera con 334 voti favorevoli e 240 contrari, il 28 aprile si esprime favorevolmente anche il Senato con 170 voti favorevoli e 117 contrari.

  • Il 21 settembre 2005 il Ministro dell'Economia Domenico Siniscalco rassegna le dimissioni dopo le polemiche sull'approvazione della manovra finanziaria 2006. Al suo posto viene nominato Giulio Tremonti.

  • Il 18 febbraio 2006 si dimette il Ministro per le Riforme Roberto Calderoli, all'indomani dell'assalto al consolato italiano di Bengasi, in cui restano uccisi dalla polizia libica undici manifestanti, al culmine dalle proteste scaturite per l'aver mostrato, in un'intervista televisiva, una maglietta con una vignetta su Maometto, considerata offensiva per la religione musulmana. Le dimissioni, chieste dall'intero governo e da tutta l'opposizione, sono precedute dalle parole del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi che invoca "comportamenti responsabili" per chi ha "responsabilità di governo". L'episodio della maglietta provoca anche tensioni diplomatiche tra il governo italiano e lo Stato libico.

  • Il 10 marzo 2006 si dimette il Ministro della Salute Francesco Storace, in seguito ad alcune polemiche su presunte attività illecite di intercettazioni nei confronti di avversari politici durante la campagna elettorale delle Regionali 2005, quando era candidato alla presidenza della Regione Lazio.

  • Il 2 maggio 2006, 22 giorni dopo le elezioni politiche, Silvio Berlusconi consegna le dimissioni dell'esecutivo al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.


Attività legislativa

Ha suscitato critiche un emendamento al "decreto milleproroghe" in base al quale i rimborsi ai partiti si effettuano per tutto il quinquennio anche in caso di scioglimento anticipato delle camere [1].

 

Contenuto disponibile sotto la licenza

Creative Commons License




Powered by dicecca.net - web site

Supplemento Enciclopedico del MONITORE NAPOLETANO
Periodico mensile registrato presso il Tribunale di Napoli Num. 45 dell' 8 giugno 2011

ISSN 2239-7035 (del 14 luglio 2011)