LIBERTÀ |
EGUAGLIANZA |
MONITORE NAPOLETANO |
Fondato nel 1799 da Carlo Lauberg ed Eleonora de Fonseca Pimentel Anno CCXXVI |
Rifondato nel 2010 |
La lettera di congedo della Riccio: ‘allontanata perchè ho agito nel rispetto delle regole’ |
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Scritto da Silvana Riccio |
Sabato 24 Novembre 2012 10:55 |
L'ex Direttore Generale del Comune di Napoli è stata nominata commissario del Comune di Catanzaro dal prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci. Riportiamo la lettera pubblica, che ha inviato al Comune
Ringrazio pubblicamente il sindaco Luigi de Magistris. Mi ha chiamato a condividere e a praticare un cambiamento silenzioso ma efficace che aveva come obiettivo quello di realizzare un’amministrazione efficiente ed al servizio dei cittadini rompendo con vecchie pratiche un po’ oscure e consociative, che possono essere scardinate solo nel rispetto delle regole e della legalitá. Poi le cose sono andate diversamente ed ho l’impressione che si sia scelto “l’accomodamento”. Ma io continuo a credere in una gestione della cosa pubblica efficace, trasparente e rispettosa delle regole, sancite proprio a garanzia dei diritti di tutti secondo i principi della nostra Costituzione.
Ringrazio pubblicamente coloro che hanno collaborato con me in questi lunghi mesi. Forse non li ho sempre trattato benissimo perché la stanchezza, a volte, pesa anche nei rapporti umani. Sono stati tutti bravi e senza di loro non avrei avuto la forza di provare a cambiare dalle fondamenta il terzo Comune d’Italia. Mi auguro che il processo vada avanti, che non abbiano il sopravvento vecchi metodi e vecchie prassi e sopratutto che tutti coloro all’interno ed all’esterno del comune, che hanno condiviso con me un progetto di un nuovo modo di fare amministrazione trovino le condizioni per poter continuare.
E proprio perché so quale valore aggiunto ha la scuola in una città cosi complessa, dove assicurare la scuola ai bambini significa toglierli dalla strada ed evitare, a volte, lo sfruttamento del lavoro minorile, ho contribuito ad elaborare buona parte di un atto adottato dalla giunta a fine agosto, anche in un contesto finanziario diverso, in difesa della scuola pubblica. So bene, anche come madre, l’importanza del ruolo di chi ha il compito d’insegnare alle bambine e ai bambini, sopratutto in questa città, il rispetto delle regole del vivere civile . É con i loro insegnamenti che si costruisce il futuro del nostro Paese. Lascio questa città con l’amarezza di essere stata chiamata per assicurare la legalitá ed il rispetto delle regole ed essere stata allontanata proprio perché volevo agire, nella mia convinzione, nel rispetto delle regole. |