Scritto da Andrea Carlino  
Mercoledì 31 Agosto 2022 19:16

Oggi è una data speciale per la monarchia inglese, nel bene o nel male, è il 25ennale di una data purtroppo funesta ma che dovrebbe far parlare, il 25ennale dalla morte di Lady D (Lady Diana Spencer) la famosa duchessa del Galles morta in un incidente automobilistico sulla cui dinamica dell’indicente ci sono ancora molte ombre.


Un incidente che è fatto parlare molto di sé perché avviene quando era presente “l’amante” il proprietario di “Harrods” la famosa catena commerciale inglese, c'erano i servizi segreti che la controllavano, i paparazzi che la rincorrevano ovunque, specie quando era presente lui, Dody al Fayed, quella notte è stata una notte molto particolare, per determinati aspetti ancora misteriosa, in quanto gli argomenti o i personaggi in discussione erano molti …

Analizziamo i personaggi di quella notte, la duchessa che era accompagnata da un personaggio discutibile, quale il proprietario degli Harrods, Dodi Al Fayed, che era controllata dai servizi segreti per questa attività chiamiamola parallela, si aggiunga che comunque in quel periodo non fosse ben visto dagli organi di corte, i paparazzi che la seguivano dovunque, lei un terreno fertile per il loro lavoro, si faceva vedere sullo yacht dell’amante, faceva shopping nelle vie del lusso come naturalmente una appartenente alla monarchia avrebbe potuto permettersi, e invece in quel caso dava adito al gossip affiancandosi ad una persona sicuramente molto ricca però comunque fuori dall'entourage.

Escludendo per un attimo questa visione gossip della vicenda c’era un aspetto discutibile, le voci di corridoio che circolavano negli ambienti dell’epoca, un intervento parallelo dei servizi segreti che potrebbero avere ordito una trama per far sì che questo scandalo a corte terminasse, un aspetto del mistero che non è mai stato taciuto e, al contempo, che non è mai stato provato.

Fiumi d'inchiostro su questo argomento dal punto di vista della monarchia, dell'entourage e delle idee ufficiali ma non è stata mai scoperto la verità, e cioè se quanto accadde quella notte di 25 anni fa fu un vero incidente, il risultato di una concausa fra tutti questi attori che gravitano attorno alla duchessa che con il suo fascino e il suo modo di fare ha sempre attirato il gossip, da prima pagina.

 

Le fonti ufficiali dicono che è un anniversario in forma minore, è comprensibile dati i dissapori fra i fratelli, hanno fatto sapere che ricorderanno la madre in privato.

E se ci fosse un messaggio di William e Harry sarebbe comunque separato perché ormai i fratelli sono divisi non soltanto geograficamente uno in California l'altro a Windsor, ma anche emotivamente.

Cosa rimane dunque della memoria di Lady D, un grande affetto fra i sudditi, tra le persone normali nei confronti di quella che è rimasta una icona leggendaria di un qualcosa, di un mito che nasce un po' fuori le righe ed è rimasto così nell'immaginario collettivo.

Il premier dell'epoca Tony Blair l’aveva ribattezzata la principessa del Popolo, rimane la sua empatia, la sua capacità di parlare al pubblico, si ricordano le sue battaglie contro l’AIDS, argomento che all'epoca era ancora tabù, la campagna contro le mine anti uomo che uccidono anche anni dopo la fine delle guerre, la vicinanza ai senza tetto e ancora adesso il Diana Award è l'unico premio intitolato a portare avanti l'attività umanitaria di lady D.