Manifestazione a sostegno della libertà e del popolo palestinese che si è tenuta alla fermata della metropolitana del museo Mann di Napoli.

Hanno partecipato Shafik kurtam presidente comunità palestinese della Campania, Omar Suleyman leader diritti civili comunità musulmana, Padre Alex Zanotelli missionario comboniano, Luigi De Magistris ex sindaco città di Napoli.

“Palestina Libera! Con la resistenza fino alla Vittoria” su queste indicazioni in diverse città italiane si è sceso in piazza in piazza per ribadire la solidarietà alla resistenza palestinese e marcare la totale distanza dalla complicità del governo e della politica italiana con la decennale oppressione israeliana del popolo palestinese.

La manifestazione nasce con l'idea di proteggere il popolo palestinese una situazione in Palestina ormai intollerabile e non è solo l'episodio di Hamas al confine con Israele ma è un deterioramento che si sta portando avanti da mesi e mesi”, i commenti degli intervenuti alla manifestazione.

“Il primo giorno di pace sarà quello senza occupazione israeliana” hanno affidato il loro pensiero sugli attentati di Hamas in Israele a uno striscione fissato alla base dell’obelisco di piazza san Domenico a Napoli i rappresentanti della comunità palestinese e islamica residenti nel capoluogo campano.

“Siamo costretti a manifestare contro un ennesimo massacro Gaza è una prigione a cielo aperto un pezzettino di terra dove vivono 2 milioni di palestine e io mi vergogno di parlare come italiano perché purtroppo l'Italia è sempre stato dalla parte di Israele” le parole di padre Alex Zanotelli.

I commenti delle persone che hanno contatti con i loro connazionali in Palestina o sono loro sostenitori “La popolazione di Gaza da 18 anni è un carcere al cielo aperto, vivono con acqua e elettricita razionata due volte al mese, quindi senza internet e specialmente adesso con i bombardamenti e tutto quasi annullato, con 4 ore al giorno di luce, gli ospedali non riescono a curare per via della elettricità razionata è un po' perché i bombardamenti sono all'ordine del giorno, Israele continua a bombardare tutti i giorni e continua a uccidere le persone in Cisgiordania ed è una situazione insopportabile”.

Una situazione illegale dal punto di vista internazionale i diritti civili dei palestinesi che vengono quotidianamente annullati sono due popoli in lotta da decenni, la situazione nella striscia di Gaza ormai è una situazione difficilissima i palestinesi a Napoli che hanno contatti con loro connazionali nella striscia chiedono semplicemente pregate per noi perché non sappiamo cosa succederà a breve.

Photogallery - Napoli - Manifestazione Pro Palestina - 15-10-2023

Photo by Andrea Carlino

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