LIBERTÀ
EGUAGLIANZA
MONITORE NAPOLETANO
Fondato nel 1799 da
Carlo Lauberg ed Eleonora de Fonseca Pimentel
Anno CCXXVI

Rifondato nel 2010
Direttore: Giovanni Di Cecca

Napoli - Manifestazione Pro Ucraina per terminare la Guerra - Photogallery Stampa
Scritto da Giovanni Di Cecca   
Sabato 12 Marzo 2022 15:13

C'è un legame sottile che lega Napoli e l'Ucraina, in particolare Odessa ed è la famosissima canzone 'O Sole Mio, del collega del Roma Giovanni Capurro e musicata da Eduardo di Capua, in tour col padre ad Odessa. Era il 1898.

 

 

Questo legame oggi si è mostrato a Piazza Municipio, proposta dal Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, dove la città ha abbracciato in un simbolico nastro rosso i cittadini ucraini nella fontana del Nettuno al centro della Piazza.

Erano presenti anche il Presidente della Camera Fico ed il leader del Movimento 5 Stelle ed ex Premier Conte.


La scheda 'O sole mio

Giovanni Capurro, giornalista e redattore delle pagine culturali del quotidiano Roma di Napoli, nel 1898 scrisse i versi della canzone affidandone la composizione musicale a Eduardo Di Capua. In quel tempo Di Capua si trovava a Odessa, in Impero russo, con suo padre, violinista in un'orchestra.

La musica sembra sia stata ispirata da una splendida alba sul mar Nero e, soprattutto, dalla nobildonna oleggese Anna Maria Vignati-Mazza detta "Nina", sposa del senatore Giorgio Arcoleo e vincitrice a Napoli del primo concorso di bellezza della città partenopea; il brano venne poi presentato a Napoli alla Festa di Piedigrotta a un concorso musicale de "La tavola rotonda: Giornale, letterario, illustrato, musicale della domenica" della Casa Editrice Ferdinando Bideri, ma senza ottenere grande successo e arrivando secondo (vincendo il premio di lire 200), ma in seguito si diffuse sempre più - anche fuori dall'Italia - fino a diventare un vero e proprio patrimonio della musica mondiale.

'O Sole mio è una delle canzoni più famose di tutti i tempi, ma non fruttò molto ai suoi due autori, Capurro e Di Capua, che morirono in povertà, rispettivamente nel 1920 e nel 1917. La casa di edizioni musicali Bideri continua a percepire le royalty del pezzo, che - nonostante sia passato più di un secolo dalla registrazione - non è ancora divenuto di pubblico dominio. Infatti, nell'ottobre 2002, il Tribunale di Torino ha riconosciuto Alfredo Mazzucchi, deceduto nel 1972, come coautore della melodia, di conseguenza il brano rimarrà sotto copyright fino al 2042

Photogallery - Napoli - Manifestazione Pro Ucraina per terminare la Guerra - 12-03-2022

Photo by Giovanni Di Cecca / MagnaPicture.com --- Archivio Storico dicecca.net - MONITORE NAPOLETANO


Giovanni Di Cecca su Instagram



 

dicecca.net - Web Site
Powered by dicecca.net - Web Site


Fondato nel 1799 da Carlo Lauberg ed Eleonora de Fonseca Pimentel
© 1799 - 2025 - MONITORE NAPOLETANO
Anno CCXXVI
Periodico mensile registrato presso il Tribunale di Napoli Num. 45 dell' 8 giugno 2011
ISSN 2239-7035 (del 14 luglio 2011)
Direttore Responsabile & Editore: GIOVANNI DI CECCA


MONITORE NAPOLETANO is a brand of dicecca.net - Web Site
2cg.it, short url redirector maker is a brand of dicecca.net - Web Site
calcio.pw, is a brand of dicecca.net - Web Site
olimpiadi.pw, is a brand of dicecca.net - Web Site
byte.pw, is a brand of dicecca.net - Web Site
MagnaPicture.com - Photo Agency is a brand of dicecca.net - Web Site