Hayes Rutherford Birchard |
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Mercoledì 21 Novembre 2012 18:50 |
Si laureò in legge ad Harvard e iniziò a lavorare come procuratore distrettuale. Nel corso della guerra di secessione americana comandò diversi reparti di volontari e ottenne il grado di maggiore generale. In seguito fu eletto membro del Congresso e poi divenne governatore dell'Ohio, e lasciò questo incarico nel 1877, quando fu eletto presidente. Fu eletto nelle file del partito repubblicano, sconfiggendo l'avversario democratico Samuel J. Tilden. Con lui fu eletto vicepresidente William A. Wheeler. La sua elezione fu molto controversa e dietro ci furono oscure manovre, tanto che lo stesso Hayes si chiese se fosse legittima. Nello specifico, nessuno dei due candidati aveva ottenuto la maggioranza dei voti elettorali. Il Congresso fu quindi chiamato a decidere sull'elezione, ed essendo dominato dai repubblicani, elesse Hayes, anche se alle elezioni Tilden aveva avuto più voti popolari. Come contropartita, i democratici ottennero la smilitarizzazione del Sud, occupato dall'esercito e in buona parte sotto il comando di "governi-fantoccio" repubblicani (è il cosiddetto "Compromesso del 1877", che apre all'apartheid negli Stati del Sud). Nel corso della sua amministrazione venne quindi definitivamente normalizzato il Sud del paese, tormentato da bande di ribelli. Hayes dimostrò di non avere sufficiente lungimiranza per sostenere i cambiamenti in atto, tanto che una volta mandò l'esercito contro gli operai per reprimere degli scioperi. Nel corso della sua presidenza, comunque, il paese conobbe un notevole sviluppo tecnologico. Il mandato scadde nel 1881, e da allora Hayes si ritirò a vita privata dedicandosi ad opere filantropiche. Morì il 17 gennaio 1893 |