La cultura del territorio Campano Custode dei Siti Patrimonio UNESCO |
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Scritto da Fortunato Danise | |
Sabato 04 Giugno 2011 13:22 | |
La relazione del dott. Alessandro Ciambrone , Architetto, MSc World Heritage Management UNESCO and FULBRIGHT former fellow. , “ Siti UNESCO: promozione del patrimonio artistico, architettonico e naturale campano", esposta in maniera sintetica ed esauriente è stata integrata da splendide immagini .I Siti UNESCO nel mondo rappresentano un patrimonio che l’uomo deve conservare alle generazioni future quale testimonianza della grandezza dell’uomo e dei valori con i quali sono nati. La serata è stata allietata dal poeta Giuseppe Scognamiglio il quale sin da ragazzo , compone poesie in lingua e nel 1996 inizia a scrivere in vernacolo. Una parte delle sue composizioni è raccolta nell’opera “T’ ’o ddico accussì…”.
Con grande intensità ed emozione, ha recitato le sue poesie in quel dialetto napoletano che ricordava quello romantico e verace dei nostri nonni, riscuotendo consensi da parte del pubblico in sala.
La dott.ssa Arianna Ziccardi con la relazione “Idee e sinergie per emergere dalla crisi” ha illustrato il caso di St'Art over Art M.I.A.. Movement Independent Artists, e poichè accorpa non facendo da tramite, ma facendone parte, tutti coloro che operano nel campo dell’arte, i suoi associati hanno deciso di svincolarsi dal mercato dell’arte, mettendo in vendita le loro opere a prezzi estremamente contenuti, allo scopo di rendere l’Arte accessibile a tutti. Ciò è reso possibile proprio dall'azzeramento della catena di distribuzione: niente intermediari, ma rapporto diretto tra produttore, ovvero l'artista, e consumatore, cioè l'acquirente della sua opera.
Tale concetto è stato ribadito e approfondito dalla presidente di St’Art over Art M.I.A Stefania Colizzi, che ha illustrato l’intensa attività della nuova Associazione, con diverse Mostre realizzate, e in corso di notevole importanza.
Il Maestro Artigiano Massimo Maci ha illustrato con il suo intervento “ Crisi e problematiche dell’Artigianato Napoletano” , la difficile situazione nel settore artigianale e il risultato di un sondaggio fatto presso gli artigiani del Centro, dal quale emerge l’esigenza di una maggiore attenzione da parte delle amministrazioni locali e una rivalutazione di una delle più antiche attività dell’uomo.
Lucia Vecchiarelli, artista, presidente di “Spazio Venexiart” , uno spazio vivo situato nel Centro Storico di Napoli all’interno di Palazzo Venezia, “in continuo divenire”, dove artisti, designers, artigiani e pubblico sono parte integrante delle opere. E’ un luogo multifunzionale che offre a tutti coloro che amano “ARTE” un’occasione d’incontro, di dialogo intorno ai diversi linguaggi artistici/estetici e di confronto. Tra i progetti futuri spiccano collaborazioni varie, incontri di studio e momenti culturali. Tra gli obiettivi prestabiliti vi è quello della riqualificazione di Palazzo Venezia.
Gennaro Buccino, presidente dell’Associazione “PALAZZO VENEZIA NAPOLI” ha relazionato sull’intensa attività culturale, mostre , convegni, corsi, e progetti vari che sono stati realizzati a Palazzo Venezia, esponendo inoltre la storia di questo splendido Palazzo situato nel cuore di Napoli, meta di turisti e studiosi.
La prof.ssa Margherita Calò, presidente dell’Associazione FNISM, nel suo intervento evidenzia l’importanza della scuola pubblica napoletana che in un ventennio ha formato generazioni di studenti sensibili al patrimonio artistico e culturale del nostro territorio dal quale emergono risorse da trasformare in potenziale economico per le nuove generazioni. Inoltre la Calò presenta, l’Associazione SORRISIamo, (di cui è Consigliera) che vede impegnati genitori di piccoli pazienti e adulti ancora in cura per problemi maxillo-facciali. L’Associazione è nata per dare maggiore visibilità al Centro di Riferimento Regionale per pazienti affetti da Cheilognato continuato palatoschisi e malformazioni oro-maxillo-facciali, diretto dal prof. Rosario Rullo.
La serata è stata conclusa in maniera egregia con l’intervento del Maestro Giulio Iervolino il quale da esperto della musica antica napoletana ha illustrato con la proiezione di un video “Napoli tra il 300 e 600”, un interessante percorso storico, artistico, musicale , eseguendo accompagnato dalla sua chitarra, alcune “Villanelle” del 500. Gradite ospiti della serata sono state la prof.ssa Cinzia Castiglione, sassofonista, compositrice ed esperta di musica elettronica, che ha realizzato un progetto musicale pro- UNICEF finalizzato ai bambini di Haiti, e la Dott.ssa Elena De Rosa- Musicaterapeuta, presidente dell’Associazione Culturale Voxalterna Musicoterapia dal 1983 che si muove con modalità spesso itinerante nei luoghi del disagio e in quelli accoglienti progetti e laboratori di musicoterapia, di cura con le arti e di promozione della salute.
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