Ci sono giunte segnalazioni che la Banca d'Italia, NON CAMBIA PIU' LE VECCHIE LIRE IN EURO.
La notizia riportata sul sito della Banca d'Italia, è una disposizione della Legge Finanziaria Monti.
La notizia riporta
Cambio banconote e monete in lire
Con l'introduzione delle banconote e delle monete in euro, le banconote e le monete in lire hanno cessato di avere corso legale il 28.2.2002, a conclusione del periodo di doppia circolazione.
Secondo quanto disposto dall'art. 26 del D.L. 201/2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2011, "in deroga alle disposizioni di cui all'articolo 3, commi 1 ed 1 bis, della legge 7 aprile 1997, n. 96, e all'articolo 52-ter, commi 1 ed 1 bis, del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, le banconote, i biglietti e le monete in lire ancora in circolazione si prescrivono a favore dell'Erario con decorrenza immediata". Pertanto dal 7 dicembre 2011 dette banconote e monete non possono più essere cambiate presso gli sportelli delle Filiali della Banca d'Italia.
L'articolo 26 cita:
Articolo 26 – Prescrizione anticipata delle lire in circolazione
1. In deroga alle disposizioni di cui all’articolo 3, commi 1 ed 1 bis, della legge 7 aprile 1997, n. 96, e all’articolo 52-ter, commi 1 ed 1 bis, del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, le banconote, i biglietti e le monete in lire ancora in circolazione si prescrivono a favore dell’Erario con decorrenza immediata ed il relativo controvalore e’ versato all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnato al Fondo ammortamento dei titoli di Stato.
La notizia è passato sotto silenzio stampa, quindi non pubblicizzata.
la beffa, è che la legge è stata promulgata sulla Gazzetta Ufficiale del 6 dicembre 2011 ed è entrata in vigore il 7 dicembre 2011, quando tutta Italia sa che il termine ultimo è, o meglio era, il 28 febbraio 2012.
Secondo la Reuters Italia, ci sono in circolazione 2.466.800.639.000 di vecchie lire pari a 1,274 miliardi di euro.