Ieri, 17 Settembre 2011, nell'ambito di Festambiente, ricorrenza annuale di Legambiente, in cui si fa il bilancio dell'attività svolta nell'anno, si è tenuto un incontro presso il Polo Orafo "La Bulla" (oggetto prezioso dato in dono agli adolescenti ai tempi dei romani) sito in Via Duca San Donato 73, nelle adiacenze di Piazza Mercato, con la Storica e Scrittrice Antonella Orefice. Per il Circolo di Legambiente Centro Antico questa seconda tappa dell'Itinerario del Cigno (la prima si è tenuta a Succivo e la prossima sarà a Vigliena) ha significato la volontà di approfondire la conoscenza del territorio oltre il Centro Storico, mettendo in luce i luoghi sconosciuti alla città.
Antonella ci ha parlato della Storia Napoletana del 1799, anno della Rivoluzione Partenopea, in cui moltissimi intellettuali napoletani morirono proprio nella piazza di cui sopra impiccati o ghigliottinati per essersi opposti al regime monarchico di Re Ferdinando...la stessa ha evidenziato la necessità di rendere giustizia a questi martiri cominciando dai resti custoditi nella Chiesa del Carmine, le cui condizioni sono di assoluto abbandono, essendo gli stessi immersi nel fango creatosi nei sotterranei della Chiesa a causa di infiltrazioni di acqua. Perchè non ridargli dignità recuperandoli e custodendoli all'interno della stessa Chiesa magari in un sarcofago, rendendogli l'onore che meritano?
Nella Piazza Mercato si eseguivano le decapitazioni e le impiccagioni ai tempi dei Borboni ed il popolo vi assisteva come in delirio, assetato di sangue. ! Ed è proprio in occasione di questa ricorrenza che ci si propone di rendere valore e onore a questi Martiri della Rivoluzione (vedi Ettore Carafa, Mario Pagano, e tanti altri) con la collaborazione del Consorzio delle Antiche Botteghe di Piazza Mercato (riconosciuto quale Centro Commerciale di oggetti naturali) pensando ad una serie di eventi che possano attrarre l'attenzione dei giovani in modo particolare, sulla Storia di questi luoghi e sulle possibilità che attualmente questi spazi possano loro offrire, per il rilancio dell'economia e conseguente inserimento nel mondo del lavoro.
La Piazza come teatro di attività culturali per trasformarne l'estetica resa brutta da palazzi che non hanno rispettato il disegno ad emiciclo che la rendeva parte della città con le tre chiese di grande valore artistico...perchè un tempo questi luoghi erano considerati fuori dalle mura, ma tutto ciò sarà oggetto di interesse in occasione della celebrazione del 23 Gennaio 2012!.