E' Moby Dick, lo spettacolo tratto dalla novella di Herman Melville, ad aprire le celebrazioni inaugurali di Procida 2022 Capitale della Cultura.
”L’uomo contro la natura, il prodigio, l’ignoto, il dio perduto, la paura che urla dall’abisso: Moby Dick”
La grande rappresentazione teatrale open air “Moby Dick”, già vincitrice del Premio Ubu per il Miglior Allestimento Scenico, accoglierà gli spettatori a Piazza Marina Grande.
Al nucleo di 20 artisti (attori, danzatori, musicisti e tecnici) si uniranno i cittadini procidani, concretamente inclusi in alcune scene dello spettacolo a conclusione di percorsi laboratoriali di tre settimane con i bambini dell’Istituto Comprensivo Capraro di Procida e con il Coro Polifonico San Leonardo. Gli spettatori assisteranno alla trasformazione di un carro-nave nella leggendaria balena bianca, grazie al febbrile lavoro degli attori-marinai, fino al faccia a faccia tra Achab e Moby Dick, metafora della sfida dell’uomo contro la natura, il prodigio, l’ignoto, il dio perduto, la paura che urla dall’abisso.
Il lungo spettacolo teatrale, messo in scena con particolare abilità da parte degli attori, si avvale anche (ed inconsapevolmente) di una bruma data dall'incipiente maltempo che ha accompagnato la serata inaugurale e che nel pathos e catarsi teatrale ci fa immergere con ilò Capitano Achab sulla baleniera Pequod.
Achab ha la voce possente e profonda, quasi di Poseidone in persona, che governa la ciruma con pungo di ferro ed impersona la sua stessa ossessione per Moby Dick, per quella balena bianca che aveva osato tranciargli la gamba, e che cercherà per i sette mari pur di vendicarsi.
Photogallery - Procida 2022 - Moby Dick - 09-04-2022
Photo by Giovanni Di Cecca / MagnaPicture.com --- Archivio Storico dicecca.net - MONITORE NAPOLETANO
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