Ieri mattina 16 luglio, è stata inaugurata la Linea 6 della Metropolitana Anm, collegamento strategico tra Fuorigrotta, Chiaia e Piazza Municipio.
La prima corsa è stata dedicata alla stampa.
Il minuscolo treno si è fermato nelle stazioni di Mostra, Augusto, Lala, Mergellina, Arco Mirelli, San Pasquale Chiaia e Municipio.
Le stazioni Mostra, Augusto e Lala consentiranno l'interscambio con la cumana e Metro Linea 2, Mergellina con la Funicolare di Mergellina e Metro Linea 2, Municipio con Metro Linea 1, con la Funicolare Centrale e con traghetti e aliscafi.
Per il periodo iniziale la Metropolitana Linea 6 sarà in esercizio dalle ore 07.00 alle ore 15.30.
Non so precisamente quanti anni ci sono voluti, forse più di venti o giù di lì, ma finalmente a Napoli apre la Linea 6 che ferma anche a Chiaia (Via Chiaia), Stazione Chiaia - Monte di Dio, l’architetto Uberto Siola, e l’artista Peter Greenway che ha disegnato la stazione San Pasquale, Architetto Boris Podrecca, artista Peter Kogler, passa per la Villa Comunale (San Pasquale), prosegue per Arco Mirelli, Stazione Arco Mirelli -Piazza della Repubblica, Architetto Boris Podrecca, artista Rebecca Horn, a Mergellina e arriva fino alla Mostra D’Oltremare, il sistema della metropolitana di Napoli si arricchisce di 8 stazioni permettendo il collegamento ferroviario tra la zona occidentale e il centro della città.
La costruzione della stazione di Arco Mirelli, è stata un’occasione per riqualificare l’intera Piazza della Repubblica e l’accesso ovest della Villa Comunale di Napoli.
Saranno in servizio tre minuscoli treni che sono stati ricavati dalle modifiche effettuate su tram veloci comprati nel 1990 in occasione dei Mondiali di calcio.
Sono troppo piccoli per le esigenze di Napoli, troppo bollenti per mancanza di aria condizionata, poco confortevoli perché sono stati costruiti nel secolo scorso per essere tram, non metropolitane.
Tutta la zona ha un nuovo assetto viario, tra cui il rifacimento della rotatoria attorno al “Monumento allo scugnizzo”, che è stato restaurato e riposizionato in asse con viale Dohrn, con molte aree sistemate a verde, un sottopasso commerciale pedonale di collegamento con la Riviera di Chiaia.
La Stazione Chiaia, con un forte ed articolato sviluppo verticale, unisce due punti altimetricamente lontani, con due uscite, una su Via Chiaia e un’altra su Piazza Santa Maria degli Angeli, i punti di contatto tra il sistema su ferro, nel sottosuolo, e la città, in superficie, sono stati così occasione di ripensare e riprogettare alcuni importanti spazi urbani della nostra città.
La nuova stazione di Chiaia, Stazione Chiaia - Monte di Dio, Architetto Uberto Siola, artista Peter Greenway inserita nel cuore del quartiere, si articola verticalmente tra la quota della piazza di S. Maria degli Angeli e la quota stradale dell’omonima via.
Attraverso un percorso artistico si può discendere o risalire da o verso il quartiere di San Ferdinando utilizzando anche due nuovi ascensori.
Il complesso architettonico si è sviluppato su tre livelli con differenti funzioni, la prima quota (+40,55m) rappresenta l’ingresso principale su PiazzaSanta Maria degli Angeli, la seconda con l’ingresso su Via Chiaia (+24,70), ed infine (alla quota +6,94), il piano di arrivo al piano banchina con una uscita supplementare.
La Stazione Chiaia, con un forte ed articolato sviluppo verticale, ha unito due punti altimetricamente lontani, con due uscite, una su via Chiaia e un’altra su Piazza Santa Maria degli Angeli, i punti di contatto tra il sistema su ferro, nel sottosuolo, e la città, in superficie, saranno così occasione di ripensare e riprogettare alcuni importanti spazi urbani della nostra città.
La costruzione della stazione di San Pasquale, secondo accesso diretto alla villa comunale in corrispondenza dell’acquario, inoltre, ha consentito di ripristinare l’accessibilità all’omonima piazza dove sono state sistemate aiuole ricche di varietà botaniche originali e riposizionati elementi architettonici.
L’area di progetto è un luogo “rubato al mare” sommerso fino al secolo scorso.
Il richiamo al mare è un tema ricorrente che connota la stazione in ogni particolare.
Il tema del “flusso”, inoltre è inteso sia come viaggio ma anche come “movimento dell’acqua” legando così le due realtà verticalmente contrapposte.
I passeggeri escono da Chiaia fin nell’acqua del mare, approdando, così, nel “sotto”, alla grande hall centrale, uno spazio ipogeo caratterizzato da un “guscio”, completamente svincolato dalla struttura.
Le tre sezioni rispondono così, con una diversa articolazione morfologica, alle diverse condizioni di fruizione dell’utenza nonché al carattere maggiormente ‘pubblico’ dello spazio.
Presso la stazione di interscambio di Municipio è stata realizzata l’interconnessione con la stazione della Linea 1, il viaggiatore può cambiare mezzo senza dover uscire dalla stazione.
La messa in funzione del sottopasso di linea 1 consente di raggiungere, tramite l’ausilio di tapis roulant, la stazione marittima del Porto.
L’unione delle due linee costituisce un fondamentale snodo di interscambio tra la rete metropolitana e le aree commerciali, residenziali e turistiche della città.
Photogallery - Napoli - Inaugurata la Linea 6 della Metro: Fuorigrotta - Piazza Municipio - 16-07-2024
Photo by Andrea Carlino
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