L’elezione presidenziale del 2024 ha segnato un nuovo capitolo nella storia politica degli Stati Uniti, con la vittoria di Donald Trump, che è tornato alla Casa Bianca sconfiggendo la candidata democratica Kamala Harris.
Questa vittoria, che ha scatenato reazioni polarizzate sia in patria che all’estero, rappresenta il risultato di una campagna elettorale intensa, focalizzata su temi chiave come l’economia, l’immigrazione e la sicurezza nazionale. In questo articolo, analizziamo i fattori determinanti della vittoria di Trump e cosa potrebbe significare per il futuro degli Stati Uniti.
Trump è il secondo Presidente USA dopo Grover Cleveland (Presidente dal 1885-89 e dal 1893-97) ad essere rieletto dopo una presidenza diversa nel mezzo.
1. Un Elettorato Polarizzato e Decisivo
Una campagna elettorale che ha polarizzato gli USA, forse come mai prima d'ora, spaccando la società americana.
Se delle precedenti elezioni si ricorda ancora l'assalto a Capitol Hill del 6 gennazio 2021, c'è da ricordare che la vittoria di Joe Biden fu dovuta alla mala gestione del Covid 19 da parte dell'allora Presidente Trump.
2. I Temi di Campagna di Trump
Durante la campagna, Trump ha concentrato il suo messaggio su alcuni temi chiave che hanno toccato corde sensibili tra gli americani:
- Economia: Trump ha promesso di ridurre le imposte e di incentivare la produzione interna, puntando a creare nuovi posti di lavoro attraverso politiche protezionistiche. Ha criticato le politiche economiche democratiche, descrivendole come un ostacolo alla crescita delle piccole imprese e una minaccia per il benessere della classe media.
- Immigrazione: Come già accaduto nel 2016, l’immigrazione è stata una questione centrale della campagna di Trump. Ha dichiarato la volontà di intensificare i controlli ai confini e di limitare l’immigrazione irregolare, appellandosi alla sicurezza nazionale e al mantenimento dell'ordine interno.
- Sicurezza e Ordine: Sfruttando un linguaggio di “legge e ordine,” Trump ha promesso di adottare misure più severe contro la criminalità, in risposta alle preoccupazioni crescenti degli elettori riguardo alla sicurezza nelle città americane.
Questi messaggi hanno trovato un forte consenso tra gli elettori delle aree rurali e suburbane, preoccupati per l’instabilità economica e sociale degli ultimi anni.
3. Un Sentimento Anti-Establishment
La vittoria di Trump rappresenta anche un netto rifiuto dell'establishment politico da parte di una larga fetta dell'elettorato americano. L'ex presidente ha basato gran parte della sua campagna sull’idea di essere un outsider, capace di combattere contro il cosiddetto “deep state” e di rompere con la burocrazia che, secondo lui, ostacola il benessere del cittadino medio. Questo sentimento anti-establishment ha risuonato fortemente, in particolare tra gli elettori scontenti dell’amministrazione democratica uscente e desiderosi di un cambiamento radicale.
4. Il Ruolo dei Social Media e dei Media Alternativi
I social media e le piattaforme di notizie alternative hanno avuto un ruolo fondamentale nella campagna elettorale di Trump. Nonostante le restrizioni imposte da alcune piattaforme tradizionali, la sua campagna ha sfruttato al massimo canali alternativi per raggiungere gli elettori e per diffondere il suo messaggio. Questo approccio ha permesso a Trump di mantenere una presenza costante online, mobilitando un’ampia base di sostenitori e influenzando il discorso pubblico attraverso messaggi diretti e controversi.
5. L’Impattto della Vittoria di Trump sulle Relazioni Internazionali
Con il ritorno di Trump alla Casa Bianca, molti analisti prevedono cambiamenti significativi nella politica estera degli Stati Uniti. È probabile che l’amministrazione Trump:
- Rivaluti l’appoggio all’Ucraina: Trump ha più volte criticato il livello di supporto finanziario e militare verso l’Ucraina, e potrebbe ridurre gli aiuti per concentrare le risorse sugli interessi interni degli Stati Uniti.
- Rafforzi la competizione con la Cina: Una delle priorità di Trump è stata quella di contrastare l'influenza economica e tecnologica della Cina, e si prevede che adotterà politiche ancora più rigide rispetto a quelle messe in atto nella sua prima amministrazione.
- Rinegozi accordi commerciali: Trump ha espresso l’intenzione di ridiscutere diversi accordi commerciali internazionali, cercando di ottenere vantaggi più sostanziosi per le imprese e i lavoratori americani.
6. Le Prime Sfide del Mandato di Trump
Nonostante la vittoria, Trump affronta numerose sfide per il suo secondo mandato. La società americana rimane profondamente divisa, e il nuovo presidente dovrà affrontare una forte opposizione politica e sociale. Le proteste dei gruppi progressisti sono già iniziate, e si prevede che aumenteranno nei prossimi mesi. Inoltre, la nuova amministrazione dovrà affrontare questioni economiche complesse, come l’inflazione, e una società sempre più frammentata e polarizzata.
Conclusione
La vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali del 2024 rappresenta un evento di portata storica, che riflette il profondo desiderio di cambiamento di una parte significativa dell’elettorato americano. Con il suo ritorno alla Casa Bianca, Trump promette di ristabilire l’ordine e di riportare al centro del suo programma politico la classe media americana. Tuttavia, le sfide che lo attendono non saranno poche, e il nuovo presidente dovrà gestire un paese più diviso che mai, cercando di conciliare le promesse fatte in campagna elettorale con le complesse realtà politiche e sociali del Paese.