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Scritto da Andrea Carlino  
Venerdì 13 Dicembre 2024 12:21

Si è conclusa giovedi 12 dicembre la visita di stato del Re di Spagna Felipe VI dopo un incontro col Presidente Mattarella, la premier Meloni e a Montecitorio per i saluti istituzionali.

Il ricevimento al Quirinale, con Re Felipe VI e la Regina Letizia e il discorso nell’Aula di Montecitorio a Camere riunite hanno concluso l’intensa giornata romana dei reali.

 

 

Il sovrano ha espresso in italiano la sua ammirazione per la figura di Mattarella al quale poi ha donato il Collare di Carlos III, in seguito l’incontro a Villa Pamphili con la premier Giorgia Meloni, il momento in Campidoglio con il sindaco della Città Eterna, Roberto Gualtieri che al sovrano figlio di Juan Carlos ha regalato una riproduzione della Lupa.

I Reali di Spagna Re FilippoVI e la regina Letizia sono arrivati a Villa Rosbery a Napoli dove hanno preso parte ad una colazione di lavoro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Si sono portati nel capoluogo campano prima in visita a Villa Rosbery con il presidente Mattarella per un pranzo di stato e poi si sono recati al San Carlo dove il Re di Spagna ha ricevuto un dottorato honoris causa in scienze sociali e statistiche da parte del senato accademico dell'università Federico II.

L'evento che rientra nell'ambito delle celebrazioni degli 800 anni della Federico II si è diviso in due momenti, il celebrativo dell'Ateneo condotto dalla giornalista Marcella Maresca e successivamente rito accademico del conferimento del titolo Honoris causa in Scienze sociali e Statistiche

“Il dottorato honoris causa al Re di Spagna ha una valenza speciale, commenta il rettore, Matteo Lorito, credo sia il primo titolo onorifico accademico che conferisce la Federico II a un Capo di Stato non italiano, le motivazioni sono facili da capire, la Spagna è un Paese importantissimo con un livello di civiltà molto alto e il ruolo del Capo di Stato si lega profondamente con la stabilità del Paese, continua il Rettore, io stesso sono cresciuto accademicamente in un contesto dedicato a Carlo III, lui ha costruito la Reggia di Portici, sede del mio Dipartimento di Agraria, mi piace pensare che la consegna del dottorato chiuda il cerchio di una antichissima storia facendo di Re Felipe un federiciano”.

Il Rettore ha formulato i saluti istituzionali ed introdotto la cerimonia di conferimento al teatro San Carlo alla presenza del Presidente della Repubblica nel palco reale, che ha cosi voluto suggellare l’evento unico quanto raro, col senato accademico in toga: il Presidente della Scuola delle Scienze Umane e Sociali Prof. Stefano Consiglio, il Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia Prof. Giovanni Esposito, il Presidente della Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria Prof. Gaetano Oliva, il Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Prof. Andrea Prota, la Direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali Prof. Dora Gambardella, la Coordinatrice del Dottorato in Scienze Sociali e Statistiche Prof.ssa Enrica Amaturo, la Prorettrice dell’Università degli Studi di Napoli Federico II Prof.ssa Angela Zampella, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II Prof. Matteo Lorito, Sua Maestà il Re di Spagna Felipe VI.

La direttrice Dora Gambardella ha presentato il dipartimento di Scienze Sociali e la professoressa Enrica Amaturo coordinatrice del dottorato in scienze sociali e statistiche ha tenuto la laudatio accademica, a seguire il Re di Spagna ha svolto la lectio magistralis e ricevuto la prestigiosa pergamena da parte del Rettore dell'università Federico II Matteo Lorito.

Il Re nella lectio ha sottolineato quanto le due nazioni siano legate da un forte legame sia economico che di natura familiare, improntati entrambi alla qualità e all'innovazione tecnologica.

La continuità del legame ispano italiano appare assicurata anche grazie all'università che è un vivaio del futuro, con forti e proficui interscambi e reciproca conoscenza all'interno di una attuale congiuntura geopolitica di scena internazionale attualmente molto complicata.

I compiti delle istituzioni universitaria vanno al di là della missione di preparare professionisti e formare cittadini, l'università deve essere un luogo in cui impariamo a cercare la verità attraverso ragione, dialogo e confronto.

La riflessione in ambito universitario è indispensabile i momenti complessi come quello che attraversiamo e l'università deve dare risposte a sfide e preoccupazioni complesse partendo da una visione mediterranea e quindi è importante unire le forze di paesi moderni europeisti e solidi dei valori democratici.

Conclude il Re la lectio, con i ringraziamenti e con un monito di assumere un impegno nei confronti dei valori che per otto secoli hanno permeato uno dei centri di pensiero europei “e sono fiero di poter dire orgoglioso che appartengo da oggi alla comunità dei federiciani”.

 

Photogallery - Napoli - Conferita a Re Felipe VI di Spagna il Dottorato Honoris Causa in Scienze sociali e Statistiche - 12-12-2024

Photo by Andrea Carlino


Andrea Carlino su Instagram

 


 

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