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La tregua di Natale del 1914


La tradizione del Natale
tra leggenda e storia

 

 

Scritto da Andrea Carlino  
Venerdì 26 Luglio 2024 18:01

Marisa Laurito, direttore artistico del teatro della Canzone napoletana, ha presentato la prima parte della nuova stagione 2024/2025 (da ottobre a dicembre) con concerti, spettacoli musicali, un omaggio originale ad Angela Luce, un mini festival dell’Operetta e una rassegna di incontri tra letteratura e musica.

L’Inaugurazione il 25 ottobre con una serata in onore di Peppino di Capri e tanti ospiti tra cui Peppe Barra che festeggia i cinquant’anni nel ruolo di Razzullo della “Cantata dei Pastori”.

 

 

Il Trianon Viviani alza il sipario sulla prima parte della nuova stagione 2024/2025 intitolata “Live in Napoli”, il cartellone di questa prima tranche di programmazione, che si svolgerà da ottobre a dicembre, affianca ai concerti e agli spettacoli musicali, che vedono anche la partecipazione di artisti internazionali, l’apertura di un mini-festival dell’Operetta e “Pietre miliari”, una rassegna di incontri tra letteratura e musica in collaborazione con la fondazione Premio Napoli.

“Ho trovato non poche difficoltà, quest’anno a comporre una stagione “ricca” senza perdere di vista l’essenza della storia che, spiega il direttore artistico Marisa Laurito, difficoltà, come tutti sanno, dovuta all’incertezza e alla mancanza dei fondi che spettano alla Regione Campania, da parte del governo, e che al momento, non sono ancòra pervenuti”.

«Quest’anno presentiamo la prima parte della stagione che va fino a dicembre, ovviamente la seconda parte è già definita, ma vogliamo attendere gli sviluppi di questa ormai lunga e faticosa (per chi lavora in questo settore) “querelle”, per capire se potremo proporla tutta, come. ci auguriamo, o in parte.

La stagione si aprirà venerdì 25 ottobre con una serata speciale dedicata a Peppino di Capri, che vedrà la partecipazione di numerosi artisti riuniti per celebrare la carriera del grande interprete della canzone italiana e napoletana.

Tra gli ospiti al momento confermati, Peppe Barra, Eugenio Bennato, Rosa Chiodo, Tullio De Piscopo, Christian De Sica, Enzo Gragnaniello, Lorenzo Hengeller, Pietra Montecorvino e Lina Sastri.

Dopo la serata inaugurale il cartellone di ottobre apre con Moni Ovadia, l’artista e intellettuale da sempre impegnato sul tema della pace e dell’integrazione delle culture, che sarà in scena con “Carta bianca. Palestina” (26 ottobre).

Quindi l’Orchestra sinfonica giovanile dei Quartieri spagnoli festeggerà i suoi dieci anni di attività con un concerto speciale (27 ottobre).

A novembre si apre il mini-festival dell’Operetta, con la compagnia di Elena D’Angelo.

Il primo dei tre titoli che verranno allestiti durante la stagione, sarà “Scugnizza” di Mario Pasquale Costa, compositore di canzoni come “Era de maggio”, su libretto dell’editore napoletano Carlo Lombardo (2 novembre).

La rassegna sarà introdotta, il giorno prima, da un incontro intitolato “L’operetta italiana, un genere a sé”, con una relazione del direttore d’orchestra e compositore Vito Lo Re e la partecipazione dell’attore Christian Adorno Bard e di varî esperti di questo genere popolare di teatro musicale.

Isa Danieli e Patrizio Trampetti saranno protagonisti dello spettacolo musicale “Un falso incidente” (8 novembre), un racconto generazionale tra musica, con Jennà Romano, e parole.

“Senza ipocrisia” sarà un tributo ad Angela Luce, una delle attrici-cantanti più importanti del Novecento napoletano, ripercorrendone la carriera e il mito, il testo è di Giovanna Castellano, per la regia di Bruno Garofalo (15 novembre).

Con “La leggenda Morricone”, Mauro Di Domenico celebra il genio creativo dell’amico Ennio Morricone, interpretando anche un brano originale dedicato proprio al chitarrista napoletano (17 novembre) con la partecipazione di Lino Vairetti .

Amedeo Colella conversa di storia, cultura, lingua e gastronomia napoletana nel suo spettacolo musicale “Nisciuno nasce ‘mparato” (22 novembre).

a dicembre si continua con il concerto delle sorelle “Le Rondinella” con uno spettacolo dal titolo “Rosso”.

Alla fine di novembre Marisa Laurito si spoglia dagli abiti della direttrice artistica per salire sul palco con un uno spettacolo insieme con Enzo Gragnaniello dal titolo Vasame con un mandolino un violoncello e percussioni varie.

Il l'ultimo mese dell'anno è dedicato a Gianni Fiorellino con “Chiammame ammore” Beppe Barra le pietre miliari che sono incontri di letteratura e musica con uno spettacolo di Maurizio di Giovanni e Marco Zurzolo e si conclude con Fabio Stassi e Antonio Fresa un mix tra letteratura e musica.

 

 

Photogallery - Napoli - Presentato il Cartellone del Teatro Trianon-Viviani 2024 - 25-07-2024

Photo by Andrea Carlino


Andrea Carlino su Instagram

 


 

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